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giovedì 4 febbraio 2010

Certificati Verdi: Prezzo di cessione anno 2010


Con la Delibera ARG/elt 3/10 L'AEEG (Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas), ha reso noto il prezzo al quale il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) concederà i certificati verdi di propria spettanza nell'arco del 2010. Il prezzo è stato calcolato come differenza tra il prezzo medio dell'energia elettrica ed il valore di 180,00€/MWh. Poichè il prezzo medio dell'energia elettrica, di cui all'art. 13 comma 3 del D.Lgs. 387/03, è stato pari a 67,18€/MWh; il valore di riferimento dei certificati verdi del GSE per l'anno 2010 risulta essere pari a 112,82€/MWh. Tale valore sarebbe riconosciuto di fatto nel solo caso di eventuale eccesso di domanda di certificati verdi per l'anno di riferimento 2010 in confronto all'offerta dei medesimi.

Ricordiamo che i certificati verdi (CV) costituiscono una forma di incentivazione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Infatti, secondo quanto disposto dalla legge 244/07, la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in impianti entrati in esercizio o ripotenziati a partire dal 1° aprile 1999 fino al 31 dicembre 2007, ha diritto alla certificazione di produzione da fonti rinnovabili (certificato verde) per i primi dodici anni di esercizio. La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in impianti entrati in esercizio o ripotenziati a partire dal 1° gennaio 2008, invece, ha diritto alla certificazione di produzione da fonti rinnovabili per i primi quindici anni di esercizio.

Il CV è emesso dal Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. - GSE su comunicazione del produttore e riguarda la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili dell’anno precedente o la producibilità attesa nell’anno in corso o nell’anno successivo e rappresenta 1 MWh di energia elettrica.

Il d. lgs. 79/99, art. 11, prevede inoltre che, dal 2002, produttori e importatori di energia elettrica prodotta da fonti non rinnovabili hanno l’obbligo di immettere ogni anno in rete una quota di energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili. Tale quota è pari al 2% dell’energia elettrica prodotta o importata da fonte non rinnovabile nell’anno precedente, eccedente i 100 GWh/anno.

L’obbligo può essere soddisfatto anche attraverso l’acquisto di CV relativi alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili effettuata da altri soggetti.

A partire dal 2004 e fino al 2006, la quota minima di elettricità prodotta da fonti rinnovabili da immettere in rete nell’anno successivo è stata incrementata dello 0,35% annuo. Nel periodo 2007-2012, la quota è incrementata dello 0,75% annuo. La situazione riassuntiva è riportata in tabella:


Per approfondimenti consiglio di leggere l'ultimo bollettino pubblicato dal GSE Fonti: energymanager.net; Autorità Energia

CONTO ENERGIA: Aggiornamento tariffe 2010

Sul sito del GSE (che dal 18 nov scorso prende il nome di Gestore dei Servizi Elettrici) sono state pubblicate le tariffe incentivanti per gli impianti fotovoltaici incentivati in Conto Energia ai sensi del DM 19/02/2007 che entrano in esercizio nell’anno 2010, per la determinazione delle quali è stata applicata la decurtazione del 4% rispetto alla tariffa incentivante base come previsto dall’articolo 6, comma 2 del medesimo decreto.


Il GSE comunica inoltre che per gli impianti fotovoltaici incentivati ai sensi del DM 28/07/2005, la cui domanda di ammissione agli incentivi è stata inoltrata al GSE entro il 15 febbraio 2006 e per i quali si applica l’aggiornamento ISTAT delle tariffe, il tasso di variazione annuo dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati rilevato dall'ISTAT per il 2009 è risultato pari a +0,7%.

Pertanto, per l'anno 2010, la tariffa base aggiornata per i suddetti impianti è pari a 0,4879 Euro/kWh per lo scambio sul posto e a 0,5043 Euro/kWh per la cessione in rete.