ENEA - Atlante Italiano Radiazione solare
l’ENEA ha approntato un nuovo strumento per il calcolo della radiazione solare giornaliera per qualunque località italiana, disponibile on line sul sito dell’Atlante italiano della radiazione solare all’indirizzo http://www.solaritaly.enea.it/.
La stima della radiazione solare che giunge al suolo è effettuata a partire dalle mappe che mostrano la copertura nuvolosa del cielo rilevata dai satelliti METEOSAT: in sintesi, essendo nota la quantità che in una data località giungerebbe al suolo in condizione di cielo sereno, quanto più grande è la copertura nuvolosa registrata, tanto più marcata è l’attenuazione di tale quantità (e l’entità di tale attenuazione è proprio l’oggetto della stima effettuata dall’algoritmo). In questo modo si può apprezzare l’energia che giunge giorno per giorno e quella giornaliera media mese per mese: il tutto alimenta un archivio in forma di mappe, che l’ENEA ha preparato a partire dal 1994 e di cui ha pubblicato le medie relative agli anni 1994-1999.
Il nuovo strumento, sviluppato nel quadro delle attività del Progetto Solare Termodinamico dell’ENEA, permette in più di calcolare la radiazione giornaliera (media mensile) per una superficie che non è esattamente quella orizzontale, ma è orientata in modo arbitrario rispetto al suolo e alla direzione Sud: si pensi alle superfici vetrate (verticali) degli edifici o ai pannelli solari dei tetti delle nostre case per la produzione di acqua calda. Il calcolo è realizzato secondo la procedura prevista dalle norme UNI e — tra l’altro — consente di valutare l’effetto dovuto alla presenza di un ostacolo che a determinate ore del giorno si può frapporre schermando i raggi provenienti direttamente dal sole (orografia particolare del terreno: ad esempio colline, presenza di manufatti come altri edifici vicini, ecc.).
Lo strumento, gratuito e accessibile a tutti, oltre che con nuove procedure di calcolo inerenti sempre alla radiazione solare e di utilità per i tecnici del settore, verrà presto arricchito da:
La stima della radiazione solare che giunge al suolo è effettuata a partire dalle mappe che mostrano la copertura nuvolosa del cielo rilevata dai satelliti METEOSAT: in sintesi, essendo nota la quantità che in una data località giungerebbe al suolo in condizione di cielo sereno, quanto più grande è la copertura nuvolosa registrata, tanto più marcata è l’attenuazione di tale quantità (e l’entità di tale attenuazione è proprio l’oggetto della stima effettuata dall’algoritmo). In questo modo si può apprezzare l’energia che giunge giorno per giorno e quella giornaliera media mese per mese: il tutto alimenta un archivio in forma di mappe, che l’ENEA ha preparato a partire dal 1994 e di cui ha pubblicato le medie relative agli anni 1994-1999.
Il nuovo strumento, sviluppato nel quadro delle attività del Progetto Solare Termodinamico dell’ENEA, permette in più di calcolare la radiazione giornaliera (media mensile) per una superficie che non è esattamente quella orizzontale, ma è orientata in modo arbitrario rispetto al suolo e alla direzione Sud: si pensi alle superfici vetrate (verticali) degli edifici o ai pannelli solari dei tetti delle nostre case per la produzione di acqua calda. Il calcolo è realizzato secondo la procedura prevista dalle norme UNI e — tra l’altro — consente di valutare l’effetto dovuto alla presenza di un ostacolo che a determinate ore del giorno si può frapporre schermando i raggi provenienti direttamente dal sole (orografia particolare del terreno: ad esempio colline, presenza di manufatti come altri edifici vicini, ecc.).
Lo strumento, gratuito e accessibile a tutti, oltre che con nuove procedure di calcolo inerenti sempre alla radiazione solare e di utilità per i tecnici del settore, verrà presto arricchito da:
- archivi di dati di radiazione (relativi sia alle misure a terra, comprese quelle effettuate dall’ENEA stesso in diverse località italiane a partire dal 2003, sia alle mappe ricavate dall’ENEA per l’intero territorio italiano, dalle quali sarà possibile estrarre e "scaricare" dati "puntuali" secondo le indicazioni dell’utente che si collega al sito);
- una procedura di previsione, in base alla quale, a partire dalle previsioni meteorologiche, stimare la quantità di radiazione che giungerà al suolo;
- documentazione (glossario delle grandezze citate nel sito, pubblicazioni ENEA, link a siti riguardanti la radiazione solare ecc.).
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