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lunedì 24 novembre 2008

Sardegna: Siglato accordo per il solare termodinamico

Il 6 novembre nella sede romana del Medio Credito Centrale è stato firmato il contratto del "Laboratorio per lo sviluppo di tecnologie solari termiche a concentrazione", finanziato dal Miur nell'ambito del DM 593/2000 (bando Laboratori Pubblico-Privati) che lega il CRS4, l'Università di Cagliari, Sardegna Ricerche e le aziende Sapio Srl e R.T.M. Spa, con uno stanziamento di 9,7 milioni di euro per la ricerca industriale (cofinanziato dai partner nella misura del 50%) e 1,7 milioni per la formazione (totalmente finanziata dal Miur).

Quando, alcuni anni fa, il Miur pubblicò il bando, l'allora presidente del CRS4, il Nobel per la Fisica Carlo Rubbia, in anticipo sui tempi, aveva già creato le competenze che oggi costituiscono la base del progetto. Poi, anche la Regione Autonoma della Sardegna ha considerato strategico investire in questo settore ed ha sostenuto attivamente l'iniziativa.

Il progetto, denominato Estate Lab, è coordinato dal CRS4 e i partner sono il Dipartimento di Ingegneria meccanica dell'Università di Cagliari (per la strumentazione e raccolta dati), Sardegna Ricerche (per la realizzazione del dimostratore) e due imprese: Rtm Spa (per lo sviluppo degli specchi) e Sapio Srl (per la gestione dei fluidi termovettori).

L'impianto, da realizzare nella zona industriale di Macchiareddu (Cagliari), ha lo scopo di dimostrare la fattibilità della produzione efficiente, pulita e competitiva di energia elettrica a partire dalla concentrazione della radiazione solare per poi arrivare alla produzione di calore ad alta temperatura (550 gradi centigradi). Il dimostratore sarà costituito da specchi parabolici lineari (200 metri in totale) in grado di erogare una potenza massima totale di circa 0,8 MW termici. Gli specchi riscaldano l'elio che circola nell'impianto a pressioni comprese tra le 10 e 20 atmosfere. Il calore prodotto, oltre ad essere inviato alla turbina per la generazione diretta di elettricità, sarà conservato in un sistema di accumulo in grado di immagazzinare circa 7,2 MWora termici. In questo modo sarà possibile produrre elettricità anche in assenza di sole. Altri obiettivi sono l'analisi del comportamento dei gas impiegati come fluidi trasportatori del calore, lo sviluppo di nuovi tubi raccoglitori e lo sviluppo di un sistema di stoccaggio del calore basato su elementi solidi ceramici a basso costo.
In risposta al bando, il CRS4 e i partner del progetto Estate Lab punteranno anche alla creazione di un laboratorio permanente per le tecnologie solari in grado di attrarre nuovi progetti.
Fonte:
Andrea Mameli - Ricercatore CRS4 del Programma Energie Rinnovabili

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