Le banche danno credito alle fonti rinnovabili
Mutui verdi e prestiti agevolati per l’installazione di impianti di produzione di energia pulita
08/03/2007 – In attesa della delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, che darà ufficialmente il via libera alle domande per accedere al Conto Energia, il sistema del credito è già pronto per proporre mutui e prestiti a tassi agevolati per l'installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.In questi giorni è in via di definizione un prestito a tasso agevolato della Cassa Depositi e Prestiti, la quale, in accordo con il Ministero dell’Ambiente, gestirà i 200 milioni di euro destinati dalla Finanziaria 2007 all’attuazione del Protocollo di Kyoto, 50 milioni dei quali saranno destinati alla promozione delle fonti rinnovabili.Abbiamo chiesto a Fabrizio Fabbri, Capo della Segreteria Tecnica del Ministro dell’Ambiente di anticiparci le caratteristiche del prestito della CDP.Edilportale: Quali sono i soggetti che potranno accedere al prestito?Fabrizio Fabbri: I soggetti saranno sia pubblici che privati.E.: Quali tipi di impianti saranno finanziabili?F.F.: Sarà finanziabile l’acquisto di piccoli impianti di produzione da fonti rinnovabili (orientativamente di potenza inferiore ai 20 kWp).E.: Quando sarà operativo il prestito?F.F.: Entro la fine di Marzo. Stiamo per varare i decreti attuativi ma al momento non so quanto tempo potrà passare prima che il fondo diventi realmente disponibile. Dal canto loro le banche offrono già dei prodotti (mutui e prestiti) dedicati a chi vuole installare impianti di produzione di energia pulita.Banca Etica, da sempre orientata a sostenere le iniziative imprenditoriali ad alto valore ambientale, propone Fotovoltaico 100, un finanziamento per l’installazione di un impianto fotovoltaico fino a 20 KW di potenza, che comprende i costi di progettazione, estensione garanzie, assicurazione. Le richieste di finanziamento possono essere presentate alla banca indipendentemente dall’accesso ad incentivi o contributi: la valutazione verrà infatti svolta sulla possibilità di rientro del cliente anche in assenza dell’incentivo. La Banca si riserva di richiedere garanzie aggiuntive (es: cessione del credito in Conto Energia, garanzie ipotecarie, ecc...).Banca Sella ha messo a punto il Finanziamento Ecologico, rivolto a privati e imprese costruttrici che vogliano realizzare interventi sulle abitazioni principali (costruzioni o ristrutturazioni) finalizzati al risparmio energetico, al recupero delle acque e dei consumi, alla climatizzazione a pannelli radianti, alla salvaguardia dell'ambiente. Il plafond messo a disposizione è di 25 milioni di euro. Possono richiederlo sia privati che imprese per importi massimi di 50mila euro e un durata fino a 8 anni a un tasso variabile, oppure come mutuo con garanzia ipotecaria rimborsabile in 12 anni.Unisce invece i vantaggi del leasing all’opportunità di utilizzare energia da fonti rinnovabili Leasenergy, la proposta di Intesa Leasing rivolta alle imprese per la la realizzazione di impianti fotovoltaici ed eolici, centrali idroelettriche, impianti di cogenerazione ed impianti geotermici.È dedicato a chi deve realizzare un impianto fotovoltaico per la trasformazione dell’energia solare con contributi in “conto energia”, il Mutuo Energia proposto da Unicredit. L’importo può coprire fino al 100% della spesa prevista per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, da € 50.000 a € 120.000 (fermo restando il valore di perizia del 50% dell’immobile su cui insiste).Molti altri prodotti sono stati messi a punto dalle Banche di Credito Cooperativo che hanno siglato un accordo con Legambiente per proporre finanziamenti a tassi agevolati ad enti pubblici, associazioni, aziende agricole, imprese e privati interessati all’installazione di impianti solari termici, fotovoltaici, mini-eolici ed a biomasse.
Nessun commento:
Posta un commento