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lunedì 16 aprile 2007

Autorità EEG - come richiedere gli incentivi FV in Conto Energia

Dall’AEEG le modalità per l’erogazione delle tariffe incentivanti e del premio previsti dal DM 19 febbraio 2007
16/04/2007 – É stata emanata dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) la delibera 90/07 che definisce le modalità operative per accedere al nuovo Conto Energia sull’incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici (DM 19 febbraio 2007).In particolare, l’AEEG ha definito le procedure da seguire per:
- l’entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici (che costituiscono parte rilevante della generazione distribuita);
- l’ammissione al regime di incentivazione previsto per la produzione da fotovoltaico.
Domanda di ammissione alle tariffe incentivanti e al premio
L’Allegato alla delibera definisce le procedure relative ai diversi tipi di impianto: il responsabile invia al GSE la richiesta corredata dalla documentazione necessaria; il GSE predisporrà un portale informativo nel quale registrarsi, inserire i dati del proprio impianto, e stampare i modelli cartacei da inviare, debitamente sottoscritti, al GSE. Tali modelli potranno essere compilati a mano fino a quando il portale non sarà operativo.Il GSE, dopo aver verificato la completezza della richiesta, comunica al responsabile dell’impianto l’ammissione o la non ammissione alla tariffa incentivante. In caso di esito positivo, all’impianto verrà assegnato un numero identificativo. Una procedura analoga, con appositi modelli, è prevista per la richiesta del premio.
Erogazione delle tariffe incentivanti e del premio
La tariffa incentivante e il premio vengono riconosciuti per 20 anni. Il pagamento delle tariffe e dell’eventuale premio viene effettuato bimestralmente o mensilmente (secondo il tipo di impianto) dal GSE, che eroga un corrispettivo pari al prodotto tra l’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico e la tariffa incentivante, eventualmente maggiorata dal premio.
Verifiche
Il GSE eseguirà verifiche sugli impianti fotovoltaici in esercizio che percepiscono le tariffe incentivanti, prevedendo sopralluoghi a campione, anche avvalendosi di soggetti terzi abilitati, enti di ricerca, di certificazione e istituti universitari. L’eventuale esito negativo delle verifiche comporta la restituzione delle tariffe incentivanti e del premio, maggiorati degli interessi legali.
Monitoraggio tecnologico
Al fine di consentire il monitoraggio tecnologico previsto dal DM 19 febbraio 2007, i soggetti responsabili sono tenuti a fornire al GSE le informazioni relative ai costi dell’impianto e della sua manutenzione.
Modulistica
Dell’Allegato fanno parte i moduli per la richiesta delle tariffe incentivanti relativa agli impianti entrati in esercizio dopo l’entrata in vigore della Delibera dell’AEEG 11 aprile 2007 n. 90/07, e agli impianti entrati in esercizio tra il 1° ottobre 2005 e la data di entrata in vigore della suddetta delibera; i modelli per redigere la Scheda tecnica finale di impianto e quelli per richiedere il premio. Insieme alla 90/07, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ha emanato altre due delibere:“Disposizioni in materia di misura dell’energia elettrica prodotta da impianti di generazione” (delibera 88/07) che definisce criteri puntuali per la misura dell’energia elettrica prodotta, un elemento indispensabile per ottenere gli incentivi da produzione da fonte rinnovabile (conto energia e certificati verdi); “Condizioni tecnico economiche per la connessione di impianti di produzione di energia elettrica alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi a tensione nominale minore o uguale ad 1 KV” (delibera 89/07) che prevede:- un sistema di indennizzi automatici in caso di ritardi nella definizione del preventivo e nella realizzazione della connessione della produzione; - una riduzione del 50% dei corrispettivi di connessione per gli impianti da fonte rinnovabile, coerentemente con quanto già deliberato per le connessioni in media e alta tensione nel dicembre 2005.
COMUNICATO STAMPA DELL'AEEG
Milano, 13 aprile 2007.
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha introdotto nuove misure a favore dei piccoli impianti di produzione di energia elettrica e per l’attuazione del sistema di incentivi al fotovoltaico relativi al decreto ministeriale di fine febbraio sul ‘conto energia’ (delibere
n. 88/07, n.89/07, n. 90/07). Piccoli impianti I provvedimenti dell’Autorità definiscono procedure e condizioni economiche necessarie allo sviluppo della generazione distribuita, in particolare da fonti rinnovabili e cogenerazione, prevedendo nuove regole per la connessione e per la misura dell’energia elettrica prodotta.Fra le novità più significative, sul fronte della connessione (delibera n.89/07): i) un sistema di indennizzi automatici in caso di ritardi nella definizione del preventivo e nella realizzazione della connessione della produzione; ii) una riduzione del 50% dei corrispettivi di connessione per gli impianti da fonte rinnovabile, coerentemente con quanto già deliberato per le connessioni in media e alta tensione nel dicembre 2005.Inoltre vengono definiti (delibera n.88/07) criteri puntuali per la misura dell’energia elettrica prodotta; un elemento indispensabile per ottenere gli incentivi da produzione da fonte rinnovabile (conto energia e certificati verdi). ‘Conto energia’ fotovoltaico L'Autorità ha anche definito (delibera n. 90/07) le regole che consentiranno l’avvio operativo del nuovo conto energia per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici in attuazione del Decreto del Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, del 19 febbraio 2007.L’obiettivo del nuovo sistema di incentivi in conto energia - un meccanismo che incentiva l'energia effettivamente prodotta - è di arrivare all’installazione di almeno 1200 MW di produzione fotovoltaica (attualmente il totale installato ammonta a soli 50 MW circa).In particolare, l’Autorità ha definito le procedure che devono essere seguite per: i) l’entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici (che costruiscono parte rilevante della generazione distribuita); ii) l’ammissione al regime di incentivazione previsto per la produzione da fotovoltaico. Tali procedure saranno gestite operativamente dal Gestore dei servizi elettrici (GSE), che ha attivamente collaborato con l’Autorità alla loro definizione.

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